La parrocchia della Natività di Beata Vergine Maria di Padova, denominata in vari avvicendamenti anche S. Maria Bambina e Natività di Maria SS., nasce il 15 gennaio 1930 riunendo alcune aree dei quartieri S. Benedetto, Madonna del Carmine, Montà e Arcella.
Il primo elenco degli iscritti all’anagrafe parrocchiale, la cui compilazione è affidata alle ragazze della Gioventù Cattolica, conta 682 famiglie residenti nelle vie prossime alla curaria, inserita nell’edificio della successiva scuola dell’infanzia Natività.
La costruzione dell’attuale chiesa è affidata all’arch. Vincenzo Bonato: la prima pietra è posta il 20 settembre 1936. I lavori durano tre anni e l’inaugurazione si tiene il 1° aprile 1939.
Il corpo principale, una pianta rettangolare di circa 15 m di larghezza per 40 di lunghezza, è affiancato da un campanile rimasto incompiuto fino al 1998. Nel corso degli anni l’architettura è stata arricchita da opere d’arte di Luciano Soppelsa, Luigi Strazzabosco, Nerino Negri.
Il patronato viene aperto nel 1948 e l’attuale campo sportivo integrato nel 1952.
Opere d’arte